Sant’Ilario di Poitiers
E’ il Santo Patrono della città di Parma, teologo, filosofo e scrittore, è stato proclamato Dottore della Chiesa da papa Pio IX nel 1851.
La sua elezione a patrono di Parma è collegata a vicende politiche che interessarono la città nel medioevo, tra il i secoli XII e XIII.
Originario di famiglia aristocratica pagana, Gallo – Romana, nel 353 venne acclamato vescovo di Poitiers (Aquitania – Francia), partecipò al sinodo di Béziers nel 356 ed al concilio Seleucita in Isauria nel 359.
L’imperatore Costanzo II lo esiliò in Frigia, l’attuale Turchia, nel 356, per la sua ferma opposizione all’arianesimo; è il protettore degli esiliati. La Chiesa cattolica lo ricorda il 13 gennaio, giorno della sua morte. Fra le sue opere si annoverano: De Trinitate, Hymni, Contra Arianos, Contra Costantinum Augustum, Tractatus super Salmos, De synodis, De mysteriis.
Da secoli i cittadini di Parma gli sono devoti riconoscendone la protezione. La città lo ha invocato per superare diverse circostanze critiche legate alla sua storia plurisecolare.
La leggenda narra che un calzolaio, vedendo Sant’Ilario attraversare Parma scalzo durante una giornata di neve, impietosito, gli regalò un paio di scarpe. Il giorno dopo, l’uomo ritrovò un paio di scarpe d’oro al posto delle scarpe donate a Sant’Ilario.
Questa è la leggenda che ha dato origine alla tradizione secondo cui nel giorno del patrono vengono preparate le famose “scarpette”, tipici dolci legati alla festività del patrono.
Il premio Sant’Ilario
Fu istituito con delibera di Giunta Comunale n° 1584/94 del 18 dicembre 1986.
La Giunta, guidata dal sindaco Lauro Grossi, approvò in quell’occasione il “Regolamento per la concessione delle civiche dichiarazioni di benemerenza”, modificato con delibera di Consiglio Comunale n° 78 del 17/9/2013 in “Regolamento per la concessione delle civiche dichiarazioni di benemerenza e della cittadinanza civica”. La prima edizione del Premio si tenne nel 1987
Le proposte di concessione, in base al regolamento, possono essere formulate da singoli cittadini, da Enti, dai membri del Consiglio Comunale e della Giunta Comunale al fine di segnalare l’attività di tutti coloro che abbiano in qualsiasi modo contribuito a migliorare la vita dei singoli e della comunità e ad elevare il prestigio della città.
Le benemerenze cittadine sono destinate a premiare le persone, gli enti, le associazioni e gli organismi che, nell’ambito cittadino, si siano particolarmente distinti nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’industria, del lavoro, dello sport, dell’assistenza, delle iniziative filantropiche, della collaborazione all’attività della pubblica amministrazione e che si siano distinti per atti di coraggio e di abnegazione in nome dei valori di umanità e solidarietà.
In casi particolari le dichiarazioni di benemerenza possono esser conferite alla memoria.
A seguito della modifiche previste al Regolamento per la concessione delle civiche dichiarazioni di benemerenza, con Delibera del Consiglio Comunale N. 98/2018 del 19/11/2018, oltre alla medaglia d’oro della Città di Parma (Premio Sant’Ilario) e agli Attestati di Civica Benemerenza, da quest’anno, sono previste anche le Menzioni Speciali.
Ogni anno l’Amministrazione ha la possibilità di assegnare fino ad un massimo di 5 medaglie d’oro e 7 attestati di benemerenza. I Segni di Benemerenza possono essere: Medaglia d’oro, Attestato di Civica Benemerenza, Menzioni Speciali e Sigillo della città di Parma (previsto solo in casi eccezionali).
Sant’Ilario 2024
Due Medaglie d’oro e sette Attestati di Civica Benemerenza. Cerimonia sabato 13 gennaio, alle 11, al Teatro Regio. L’ingresso è libero e aperto alla cittadinanza, fino a esaurimento posti.
CERIMONIA 2024
ore 11.00 Inizio cerimonia – Danza d’apertura “Metamorfosi” a cura di Artemis Danza.
ore 11.10 Apertura del Presidente del Consiglio Comunale – Michele Alinovi.
ore 11.20 Ingresso del Sindaco Michele Guerra e saluti del Vescovo di Parma Monsignor Enrico Solmi. Sul palco le Autorità cittadine insieme ad una rappresentanza di ragazzi e ragazze che hanno partecipato a progetti che hanno visto i giovani protagonisti attivi del proprio futuro.
ore 11.35 “Le radici parmigiane e il passaggio di testimone” – Prosa dialettale in memoria di Padre Lino Maupas a 100 anni dalla morte a cura di Enrico Maletti.
ore 11.40 Conferimento delle Civiche Dichiarazioni di Benemerenza.
ore 12.00 “Immagini in musica – il futuro della memoria” – Estratto dal documentario “Piccoli Archivi di Quartiere” a cura di Officina Arti Audiovisive, con accompagnamento musicale a cura del Conservatorio di Parma.
ore 12.10 Discorso di Sant’Ilario – Sindaco Michele Guerra.
ore 12.30 Conclusione corale “Parma crocevia tra l’Italia e l’Europa” – a cura dei cori delle Scuole Superiori di Parma, con accompagnamento musicale a cura del Conservatorio di Parma.
ore 12.35 Fine cerimonia.
Accompagnamento e presentazione
Michele Alinovi – Presidente del Consiglio Comunale Parma
Il discorso del Sindaco Michele Guerra
I Premiati
Medaglie d’oro
Luca Salsi
Luca Salsi, classe 1975, si è diplomato in canto al Conservatorio Arrigo Boito di Parma. Dopo il debutto nel 1997 ...
Franco Masini
Franco Masini, classe 1951, laureato in medicina e chirurgia, per quarant’anni ha operato come cardiologo all’Ospedale Maggiore, prima come responsabile ...
Luca Salsi
Franco Masini
Attestati di civica benemerenza
Michele Ventura
Nice Terzi
Progetto Itaca Parma
Nuovi Profumi-società Cooperativa per Azioni
Annalisa Dall’Asta
Confesercenti Parma
AGESCI, MASCI e CNGEI