Medaglia d’Oro 2020
“Gazzetta di Parma” è il più antico quotidiano italiano: il primo numero posseduto è del 19 aprile 1735, ma è certo che esistesse da prima. Da 285 anni racconta gli eventi e i personaggi del territorio, cercando sempre di essere lo specchio della città e della provincia. La forza della “Gazzetta” è rappresentata dal fortissimo radicamento, che si riflette anche nelle statistiche della diffusione: il rapporto tra copie vendute e popolazione è tra i più alti in assoluto, la quota di mercato dell’80 per cento: un vero e proprio record.
La “Gazzetta” è stata capace, negli anni, di restare sempre al passo con i tempi e di affrontare i mari, spesso burrascosi, dell’editoria, come fosse un vascello pirata, come amava chiamare la sua “Gazzetta” Baldassarre Molossi, lo storico direttore che ha guidato il quotidiano per 35 anni, dal 1957 al 1992.
Proprio con Molossi la “Gazzetta” è cresciuta tantissimo. Il segreto? Uno solo: la parmigianità. Tantissime le grandi firme che hanno scritto sulla “Gazzetta”: da Attilio Bertolucci a Mario Colombi Guidotti, da Giovannino Guareschi a Egisto Corradi, da Pietrino Bianchi a Ubaldo Bertoli.
Dallo scorso marzo la “Gazzetta” è diretta da Claudio Rinaldi, assunto da Baldassarre Molossi nel 1992. Negli ultimi mesi, il giornale si è rinnovato e ha ampliato la propria offerta, aumentando lo spazio della cultura e delle notizie dall’Italia e dal mondo, ma senza sacrificare la cronaca, che resta il cuore pulsante del giornale, varando una serie di inserti tematici quotidiani – dallo sport all’economia, dalla scuola alla salute, dalla gastronomia al lifestyle, dal tempo libero alla cultura – e lanciando il nuovo magazine mensile “Parma City Mag”.
Oltre al quotidiano, il gruppo Gazzetta di Parma – del quale Giovanni Borri è presidente, Marco Occhi amministratore delegato e Pierluigi Spagoni direttore generale – comprende anche il sito internet Gazzettadiparma.it, “12 Tv Parma”, “Radio Parma” e “Parma City Mag”, oltre alla concessionaria pubblicitaria Publiedi.
Motivazione
La Medaglia d’Oro del Premio Sant’Ilario 2020 viene conferita a Gazzetta di Parma che, attraverso la plurisecolare attività di informazione, ha contribuito a garantire uno dei diritti fondanti previsti dalla Costituzione: libertà di pensiero, di stampa e di informazione. Ha costituito un elemento propulsivo nella crescita culturale della città contribuendo, altresì, a formarne l’identità e diventandone parte. In 285 anni di attività ha narrato Parma, ha raccontato la sua gente, testimone quotidiana della vita cittadina e dalla sua storia. (Ritirano: il Presidente Giovanni Borri ed il Direttore Claudio Rinaldi)