Civica Benemerenza 2016 – Don Luciano Scaccaglia, classe 1936, è stato ordinato sacerdote nel 1960. Ha intrapreso il proprio percorso come cappellano nella parrocchia di Noceto, fino al 1969. Fu poi assegnato, come parroco, dal 1969 al 1981, alla nuova parrocchia di Cristo Risorto, in via Venezia, lì ha realizzato la nuova
chiesa in un quartiere fortemente popolare ed ha portato avanti la pastorale in questa zona della città ai tempi ancora abitato prevalentemente dalle classi più umili.
Fu un’ esperienza entusiasmante nella quale don Luciano si impegnò a fondo coinvolgendo quelli che, al tempo, erano definiti “i capanòn”.
Dal 1981, dopo una breve parentesi nella parrocchia di Marzolara, è stato assegnato alla comunità di Santa Cristina, in via della Repubblica. Nel ricordo di molti parmigiani è ancora vivo lo stendardo della Pace che campeggia sulla facciata della chiesa: un simbolo contro tutte le guerre e forme di sopraffazione.
E’ questo il messaggio che don Luciano ha veicolato nel tempo, non solo attraverso l’ impegno per gli ideali di Pace e solidarietà, ma anche attraverso la sua costante
attenzione al mondo dei diseredati, degli umili, dei ultimi nella nostra società.
Si tratta di un esempio concreto di sacerdote sensibile alle problematiche del mondo contemporaneo: garantisce, infatti, l’ospitalità per più di 15 stranieri in situazioni di difficoltà e che non trovano lavoro e alloggio, negli spazi della canonica.
Motivazione – L’attesto di civica benemerenza viene concesso a don Luciano Scaccaglia quale sacerdote impegnato su più fronti a favore dei diseredati, degli umili, dei poveri e della Pace, per aver perseguito con determinazione e coraggio le proprie scelte improntate al senso di carità cristiana.