Giuseppe Malpeli 2016

Medaglia d’oro alla memoria – Se n’è andato troppo presto, Giuseppe Malpeli, lo scorso ottobre, a 60 anni: la sua ricchezza interiore, la sua professionalità in ambito educativo e il suo impegno  civile verso gli altri ed in nome della Pace sono, però, rimasti come esempio non solo per tutti coloro che hanno avuto l’opportunità di conoscerlo, ma anche per l’intera città.

In qualità di Presidente dell’Associazione tra Italia e Birmania si è adoperato per la consegna del riconoscimento di cittadino onorario di Parma al nobel per la Pace Aung San Suu Kyi. Il riconoscimento ha segnato un momento storico per la città.

Pedagogista ed insegnante di scuola primaria nella prima fase della propria carriera, si è, poi, dedicato ai corsi di specializzazione per attività di sostegno agli alunni con disabilità ed è stato formatore degli insegnanti di scuola d’infanzia e primaria.

Ha ricoperto l’incarico di supervisore e tutor organizzatore del corso di laurea magistrale in Scienze della Formazione, ha collaborato attivamente, come docente, con il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane, è stato formatore del personale docente in iniziative organizzate dal MIUR.


Motivazione – La Medaglia d’Oro del Premio Sant’Ilario 2016 viene conferita alla memoria di Giuseppe Malpeli per aver dedicato la propria esistenza all’ educazione ed
alla cura della relazione con l’altro: dai bambini della scuola agli studenti dell’ Università, dagli insegnanti agli educatori e ai colleghi docenti, dai dissidenti politici
perseguitati in Birmania ai lavoratori in difficoltà.

Il suo amore per la Birmania l’ha portato a conoscere Aung San Su Kyi, e a costruire l’amicizia che gli ha permesso di portare a Parma il Premio Nobel per la Pace.